CASTIGLION
FIORENTINO – Il Natale da vivere in famiglia, anche nella famiglia
allargata del rione. Porta Romana tiene fede alla sua storia e come
sempre vivacizza il periodo delle festività natalizie per rendere
calore, empatia e affetto a tutti i rionali. In un'atmosfera
quest'anno più colorata, grazie a un potenziamento del sistema delle
luminarie, e impreziosita dalla collocazione del Presepe
vivente (in programma il 26
dicembre), il rione della Lupa conferma un
calendario di eventi fra festeggiamenti, tradizioni, e momenti di
preghiera.
A questo
proposito, infatti, torna la solenne ricorrenza della Messa
in suffragio dei caduti del bombardamento bellico del 19 dicembre
1943, che quest'anno viene effettuata
domenica 17 alle 10
nella chiesa di San Filippo (piazza del Collegio). Porta Romana si
stringe intorno al suo popolo per ricordare un dramma di guerra che
ha sfigurato nel volto e nell'anima non solo decine di famiglie
castiglionesi ma anche l'identità urbanistica di una grande fetta di
centro storico.
Per passare
al calendario prettamente natalizio, si parte la sera della vigilia,
quando le “renne” giallorosse accompagneranno Babbo
Natale nelle famiglie rionali (per prenotare
la visita, contattare Luca al 331 9862390) per una simpatica serata
di gioia e condivisione. Il giorno di Santo Stefano, durante il
pomeriggio, alcune strade simbolo del rione (fra cui vicolo dei Galli
e via San Giuliano) saranno attraversate dal percorso di uno dei
Presepi viventi più seguiti e animati della provincia, organizzato
dalla Proloco in collaborazione con tante associazioni del
territorio. Giovedì 28 serata a suon di tombola
nella sede a San Lazzo, mentre venerdì 5 gennaio si chiude con il
consueto cenino della Befana
durante il quale, fra un torroncino e una scheda della tombola, farà
visita la Befana con calze piene di sorprese
per tutti i piccoli lupacchiotti.